Master in Intelligenza Artificiale per la Scienza e la Tecnologia

Il programma di laurea magistrale in Intelligenza Artificiale per la Scienza e la Tecnologia, Classe LM-91 Tecniche e metodi per la società dell'informazione, è organizzato congiuntamente dall'Università di Milan Bicocca, dall'Università di Milano e dall'Università di Pavia.

Il programma di laurea magistrale ha una durata normale di due anni e prevede l'acquisizione di 120 ECTS per ottenere il titolo di laurea magistrale. Questo programma di laurea magistrale è a accesso libero. L'ammissione è soggetta a verifica dei requisiti curriculari e alla valutazione della preparazione personale del candidato. Per essere ammessi al programma, è richiesto anche un livello di conoscenza della lingua inglese pari o superiore al livello B2.

Il programma di laurea magistrale è insegnato in inglese per consentire ai laureati di integrarsi più facilmente in uno scenario professionale internazionale, con la capacità di dialogare e operare proficuamente in gruppi di lavoro e ambienti economici internazionali e di promuovere la mobilità internazionale per studio.

Al termine degli studi, il titolo di Laurea Magistrale in Intelligenza Artificiale per la Scienza e la Tecnologia è rilasciato congiuntamente dall'Università di Milano-Bicocca, dall'Università di Milano e dall'Università di Pavia. Questa laurea magistrale consente l'accesso a Master di secondo livello e programmi di dottorato.

La sede amministrativa è l'Università di Milano-Bicocca. I campus e le strutture logistiche a supporto delle attività didattiche sono quelle messe a disposizione dall'Università di Milano-Bicocca, dall'Università di Milano e dall'Università di Pavia.

L'Università degli Studi di Milano è un università pubblica di insegnamento e ricerca, che - con 8 facoltà, 2 scuole e un corpo docenti di oltre 2000 professori - si distingue per la sua ampia varietà di campi disciplinari. Istituto di punta in Italia e in Europa per la produttività scientifica, l'Università di Milano è la più grande università della regione, con circa 64.000 studenti; è anche una risorsa importante per il contesto socio-economico di cui fa parte. Milano è, infatti, la capitale della Lombardia, una delle regioni più dinamiche e internazionali dell'Unione Europea, leader nell'economia nazionale che si colloca all'avanguardia italiana negli investimenti in ricerca e sviluppo e nell'impegno per l'innovazione tecnologica.

L'Università di Milano possiede anche un notevole patrimonio artistico e culturale che include importanti edifici storici, collezioni ereditate e acquisite, archivi, giardini botanici e il vecchio Osservatorio di Brera commissionato da Maria Teresa d'Austria. I dipartimenti dell'Università sono ospitati in importanti edifici storici nel centro di Milano e in moderni edifici nell'area conosciuta come Città Studi. Tra i palazzi che ospitano le strutture dell'Università ci sono la vecchia Ca' Granda (la grande casa) – un complesso monumentale del XV secolo nel cuore del centro storico - il Palazzo Greppi del XVIII secolo progettato da Giuseppe Piermarini – che costruì il Teatro alla Scala di Milano – e il Collegio di Sant'Alessandro del XVII secolo commissionato dalla famiglia Arcimboldi. La collezione di libri, che è una delle più ricche della regione, è conservata in 47 biblioteche, mentre il Centro APICE raccoglie stock di libri rari e preziosi e archivi. L'Università ha anche un Coro e una propria Orchestra, che contribuiscono attivamente alla vita culturale della città e ricevono riconoscimenti internazionali con sempre più frequenza.